Il sourcing strategico è un approccio alla gestione della catena di approvvigionamento che formalizza il modo in cui le informazioni vengono raccolte e utilizzate in modo che un'organizzazione possa usare il suo potere di acquisto consolidato per trovare i migliori valori possibili sul mercato e allineare la sua strategia di acquisto agli obiettivi aziendali.

Richiede l'analisi di ciò che un'organizzazione compra, da chi, a quale prezzo e a quale volume. Il sourcing strategico differisce dagli acquisti convenzionali perché enfatizza il prezzo d'acquisto iniziale per concentrarsi sul costo totale di proprietà e ottimizzare il processo di sourcing attraverso una continua analisi di mercato e la costruzione di relazioni con i fornitori.

Le aziende possono usare il sourcing strategico per rendere i loro processi di approvvigionamento meno ristretti e concentrati sul prezzo. Un piano di sourcing può invece permettere loro di sviluppare un sistema adattabile che contribuisce al valore complessivo del business a lungo termine. Il processo inizia con l'analisi delle esigenze aziendali e della spesa storica, delineando un piano strategico, e poi conducendo una raccolta di dati e un'analisi di mercato che guida la selezione di un roster di fornitori.

Una volta che la selezione e le negoziazioni hanno avuto luogo, il sourcing strategico coinvolge anche la misurazione continua della performance e il miglioramento del processo. Le grandi organizzazioni con molti fornitori generalmente praticano il sourcing strategico. I fornitori di outsourcing per il sourcing strategico esistono per le organizzazioni che desiderano delegare la funzione a uno specialista.